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Anna e Marco: quando papà mette i figli contro mamma

  • Immagine del redattore: Avvocati Empatici
    Avvocati Empatici
  • 26 giu
  • Tempo di lettura: 3 min

La battaglia più dolorosa

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Anna non dimenticherà mai quella telefonata. Sua figlia diciottenne, che fino al giorno prima la chiamava ogni sera, le diceva con voce fredda: "Non voglio più vederti. Papà mi ha spiegato chi sei veramente." Dall'altra parte del telefono, il silenzio di un amore infranto, il crollo di anni di tenerezza, coccole serali, sogni condivisi.

Quando una separazione si trasforma in guerra totale, i figli diventano armi. E quando questi figli sono ormai maggiorenni, capaci di scegliere, la manipolazione psicologica può causare ferite che sembrano incurabili. Anna si è trovata improvvisamente estranea ai suoi stessi figli, accusata di colpe mai commesse, dipinta come il mostro di una storia che non riconosceva.

Marco non aveva accettato la separazione. Dopo venticinque anni di matrimonio, l'idea che Anna potesse rifarsi una vita lo aveva mandato su tutte le furie. Non potendo più controllare la moglie, aveva deciso di controllarle i figli, tutti e tre maggiorenni: Elena di diciotto anni, Francesco di venti, Giulia di ventitré.

La strategia era stata sottile e crudele. Prima le confidenze sussurrate: "Mamma non ci ha mai amato davvero, pensava solo alla sua carriera." Poi le rivelazioni inventate: "Ho scoperto che vi mentiva, che aveva relazioni già da anni." Infine le querele strumentali contro la moglie: denunce per comportamenti che esistevano solo nella sua fantasia per fatti mai realmente avvenuti e in ogni caso strumentalizzati all’esasperazione.

I ragazzi, già sconvolti dalla separazione, avevano iniziato a dubitare. Le bugie ripetute ogni giorno erano diventate verità, l'amore per il padre si era trasformato in odio verso la madre. Anna si era ritrovata sola, accusata anche penalmente, con i figli che rifiutavano di vederla.

Quando Anna si è rivolta al mio studio, la situazione sembrava disperata. Le querele del marito, i figli la evitavano, perfino la famiglia allargata aveva iniziato a prendere le distanze. Ma dietro ogni bugia c'è sempre una verità che aspetta di emergere.

Abbiamo iniziato un lavoro minuzioso di ricostruzione. Ogni accusa è stata smontata pezzo per pezzo, ogni manipolazione è stata portata alla luce. 

Ma il lavoro più delicato è stato quello di avvicinare i ragazzi alla verità, senza forzarli, rispettando i loro tempi e le loro paure. Attraverso una psicologa specializzata in alienazione parentale, abbiamo aiutato Elena, Francesco e Giulia a distinguere tra i loro veri ricordi e le false memorie impiantate dal padre.

Il processo di guarigione è stato lento e doloroso. Il primo a riaprire il cuore è stato Francesco, che ha iniziato a ricordare i momenti belli con la mamma, mettendo in dubbio le parole del padre. Poi Giulia, la più grande, ha trovato il coraggio di rivedere Anna, scoppiando in lacrime al primo abbraccio. Infine Elena, la più giovane e la più manipolata, ha accettato di seguire un percorso terapeutico per elaborare il trauma subito.

Le querele del padre sono state tutte archiviate. Ma la vera vittoria è stata rivedere Anna sorridere, riabbracciare i suoi figli, ricostruire quei legami che sembravano perduti per sempre.

Oggi Anna vive serena con i suoi ragazzi, che hanno imparato a loro spese quanto possa essere pericolosa la manipolazione affettiva. Il rapporto con il padre si è ridimensionato, ma i figli hanno ritrovato l'equilibrio e soprattutto l'amore per entrambi i genitori, senza dover scegliere da che parte stare.

La separazione è stata finalizzata in modo civile, Marco ha intrapreso un percorso terapeutico per elaborare la fine del matrimonio, e la famiglia, pur nella sua nuova forma, ha ritrovato la pace.

Se anche tu stai vivendo una separazione in cui i figli vengono manipolati contro di te, se ti ritrovi improvvisamente accusata di cose mai commesse, se l'amore dei tuoi ragazzi sembra perduto per sempre, non arrenderti.

L'alienazione parentale può essere combattuta e vinta. I figli hanno diritto di amare entrambi i genitori, e tu hai diritto di difendere questo amore. Insieme possiamo riportare la verità e la serenità nella tua famiglia.


 
 
 

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